I semi oleosi nella BARF proprietà ed utilizzo

Come abbiamo visto nell’articolo dedicato alla BARF dove ne spiegavamo il “modus operandi” ed i vari alimenti, abbiamo nominato i semi oleosi. In questo articolo diamo un’occhiata a quelli più comuni per coloro i quali siano curiosi di saperne di più. Riporto di seguito le informazioni tratte dal manuale di alimentazione naturale per il cane. I cui dettagli riporto in calce per un eventuale acquisto e consultazione.

E’ un libro che dovrebbe discutere di alimentazione naturale a 360 gradi, per come è presentato, ma che in realtà si concentra molto ad indirizzare il lettore sull’utilizzo della dieta Barf. Ad ogni modo, per coloro i quali vogliono saperne di più (in questi termini) si può considerare una buona lettura.

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semi oleosi lino e sesamo nella dieta del cane

L’utilizzo dei semi oleosi

Per chi alimenta il proprio cane con una dieta Barf (o dieta a crudo) i semi oleosi o oleaginosi, rappresentano dei piccoli tesori che hanno il duplice scopo di essere ricchi di nutrienti ed avere delle proprietà benefiche e curative. Vediamo allora di scoprire insieme quali sono e che proprietà principali andremo a cercare se vogliamo integrarli in una dieta casalinga o in una dieta Barf.

Aspetta! Ci sono alcune regole che vanno considerate nella somministrazione di tali alimenti

  • Devono essere conservati in modo appropriato per evitare che si rovinino, quindi luoghi asciutti e freschi, che non siano direttamente esposti alla luce del sole;
  • Bisogna consumarli entro l’anno in cui sono stati prodotti;
  • Per rendere più assimilabili i nutrienti è bene che siano schiacciati o tritati subito prima di essere consumati, così che gli olii non abbiano il tempo di potersi ossidare a contatto con l’aria.

Nota

Sarebbe ottimale poter scegliere di rifornirsi da coltivazioni biologiche oppure che l’origine fosse riconosciuta come qualitativamente idonea. I semi oleosi sono ricchi di grassi, fanno bene al pelo, aiutano a saziare il cane, rafforzano il sistema immunitario e stimolano il sistema nervoso. Scopriamo insieme queste ed altre proprietà benefiche che vi possiamo trovare.

Quali semi oleosi usare

Esistono parecchi semi oleosi sconosciuti per di più come i semi di karitè, di ravizzone, di perilla, di copra e di cartamo. Ma per una comune integrazione casalinga possiamo semplificare facendoci bastare quelli sotto, che sono magari più alla nostra portata.

Il sesamo

Contiene il 21% di acido linoleico, 18% di oleico, calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, zinco e moltissimo rame. Grazie all’alto contenuto di calcio i semi di sesamo sono efficaci nella prevenzione dell’osteoporosi e per rinforzare ossa e denti. Contengono zinco che rafforza il sistema immunitario e selenio che frena l’azione dei radicali liberi. Grassi insaturi omega 3 ed omega 6 utili per la prevenzione di malattie circolatorie, per la salute del pelo e della cute.

I pinoli

I pinoli contengono il 25% di acido linoleico, il 21% di acido oleico, Vitamina B1, rame e manganese.

I semi di girasole

Contengono il 23% di acido linoleico, 18% di oleico, tracce di Omega 3, vitamine B1 e B6, fosforo, manganese, rame, selenio. Hanno una cospicua presenza di acido clorogenico (composto fenolico che troviamo anche in diversi alimenti vegetali di uso comune), in grado di inibire l’attività della tripsina e dell’arginasi e quindi l’assimilazione delle proteine e delle vitamine; come altri inibitori degli enzimi digestivi, l’acido clorogenico, che ricordo è un potente antiossidante, svolge anche una preziosa azione di protezione dell’organismo sia come antibatterico e antinfettivo, sia come agente antitumorale e antimutageno.

I semi di zucca

Sono composti dal 19% di acido linoleico, dal 12% di oleico e poi da ferro, fosforo, magnesio, manganese, rame. Risultano ricchi di curcubitina che svolge un’efficace azione vermifuga, specialmente nei confronti della tenia.

I semi di lino

Sono ricchissimi di acido alfa-linolenico omega-3 (fino al 22%) e linoleico (6%), e contengono fosforo, magnesio, manganese e rame. Conosciuti da sempre per le loro proprietà emollienti e protettive, i semi di lino sono molto utili per combattere infiammazioni interne (per esempio in caso di cistite) o esterne a livello epidermico. Un altro principio benefico dei semi di lino è dato dall’alta percentuale di mucillagini. Queste sostanze di origine vegetale hanno un potere lassativo e sono coadiuvanti nella prevenzione della stipsi.

I semi di canapa

Contengono il 60% di omega-6, il 25% di omega-3 ed il 4% di acido gamma-linoleico. Il valore nutrizionale dei semi di canapa è davvero completo e unico rispetto ad altri alimenti di origine vegetale. Per il 25% sono composti da proteine, ma in una combinazione eccezionale che vede presenti tutti gli 8 aminoacidi essenziali per la sintesi proteica. Valido anche l’apporto vitaminico (soprattutto per la vitamina E) e di sali minerali (calcio, magnesio e potassio). Le proprietà dei semi di canapa sono dovute sopratutto all’alta presenza degli acidi polinsaturi che li rendono preziosi per combattere e prevenire diversi disturbi tra cui arteriosclerosi, disturbi cardiovascolari, artrosi, malattie del sistema respiratorio, dermatiti. I semi di canapa sono davvero una medicina naturale , e l’assunzione costante può contribuire al mantenere in buona salute diverse ghiandole e muscoli e a rinforzare il sistema nervoso del cane.

I semi di papavero

Di papavero ne esistono di diverse varietà, da quello comune a quello da oppio. I semi di papavero possono essere bianchi o neri e sono ricchi di grassi e proteine. Sono inoltre una preziosa riserva di manganese, calcio, acido linoleico (omega-6) e vitamina E. I semi di papavero sono utilizzati come rimedio naturale contro ansia e stress, perché hanno un blando effetto calmante per il sistema nervoso. Il contenuto di calcio presente è un valido aiuto per la salute di denti e ossa, mentre quello di manganese combatte l’azione dannosa dei radicali liberi e contribuisce a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue. Contengono inoltre fitosteroli che riducono la concentrazione di colesterolo nell’organismo.

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Bibliografia

“Manuale di alimentazione naturale per il tuo cane Katya Cervio – Giovanni Lorenzi”

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Alexdogs

Ciao! Sono Alessio Palleschi La mia passione per la cinofilia, che mi segue da 40 anni, mi ha portato negli ultimi tempi a voler aiutare sempre più persone a creare un rapporto migliore con i propri cani, a gestire e far crescere il proprio cane nel migliore dei modi in completa autonomia. Esplora gli articoli, le guide e gli approfondimenti che ho pubblicato su questo Blogdog!

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